domenica 11 ottobre 2015

Noi non siamo la mente

L'uomo si identifica con la mente. Inconsapevolmente si identifica con essa e non sa di esserne schiavo. Nel momento in cui inizia ad osservarSi mentre pensa, si attiva ad un livello diverso di consapevolezza. C'è un vasto Regno oltre il pensiero, e tutto ciò che conta davvero esiste al di là di esso. Certo la mente ci è necessaria per sopravvivere, ci permette di pianificare il nostro lavoro ordinario, di fare i conti o usare un computer...ma c'è molto di più dietro questo "mezzo" di sopravvivenza.

Noi siamo stati creati per progredire spiritualmente, e la nostra "amnesia" di chi siamo ci serve per salire la scala verso la Comprensione Suprema. Siamo inghiottiti dai bisogni del nostro ego, e ci siamo dimenticati chi siamo. Vogliamo essere creatori della nostra realtà, e lo siamo sicuramente.
Ma quando la macchina biologica (il nostro apparato psicofisico) si sveglia dal sonno, con l'apertura del cuore...apprende la vastità del suo essere e allora creare la propria realtà sarà automatico, il mondo esterno rispecchia sempre ciò che siamo dentro. Se dentro siamo Gioia, tutto sarà Gioia. Non può che essere così.



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